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Pauline Oliveros: Deep Listening

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Pauline Oliveros è stata una musicista contemporanea tra le più interessanti della sua generazione. Al centro delle sue composizioni, il concetto di "suono" inteso come risultato di differenti ispirazioni e tecniche musicali. Il libro "Deep Listening" è uno dei manifesti di tutto l'impianto concettuale che sta alla base del suo approccio alla musica e alla vita: un mix di teoria e pratica che fa...

Ennio Morricone: Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto

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Il film «contro la polizia» di Elio Petri uscito nel 1970, interpretato da Gian Maria Volonté e vincitore di un Oscar come migliore pellicola straniera, non sarebbe stato lo stesso senza la colonna sonora di Ennio Morricone. Il tono grottesco della trama, che vede un dirigente di pubblica sicurezza severo e assai rispettato disseminare indizi che rivelano la sua colpevolezza per l'assassinio...

Anla Courtis ja Lehtisalo: 1972

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Se è vero che la copertina di "1972" sembra rappresentare una metropoli seriale fatta di circuiti e microprocessori, è vero anche che il nuovo album di Anla Courtis e Jussi Lehtisalo è in realtà molto meno compartimentato e prevedibile dell'immagine che vorrebbe rappresentarlo. Le otto tracce in scaletta palpitano su un droning-industrial-noise inquietante come le mutazioni del neonato di...

Joachin Kühn French Trio: The Way

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Il "trio francese" del pianista Joachim Kühn pubblica un disco che ha il marchio del free jazz, pur seguendo una sua personalissima narrativa. C'è un intuito melodico intrigante rintracciabile tra le libertà formali che caratterizzano questi 4 brani, un'idea di suono che secondo gli stessi musicisti unisce «luminosità, velocità ed eleganza», veicolando nel contempo una certa urgenza espressiva...

Penelope Trappes: A Requiem

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Come una Enya prestata all'avant-ambient, Penelope Trappes racchiude in "A Requiem" voci fantasmatiche che dialogano tra loro, dando vita a un suono talvolta asettico, talvolta violento e urticante grazie a escursioni dinamiche improvvise e all'apporto strumentale di violoncello, synth ed elettronica. Più che semplice musica, una scenografia perfetta per i sogni e gli incubi dell'artista di...

Jacob Kirkegaard: Snowblind

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La storia di Salomon August Andrée, avventuriero svedese partito in mongolfiera nel 1897 per il Polo Nord e mai ritornato, diventa nelle mani di Jacob Kirkegaard una dark ambient senza vie di fuga, profonda e glaciale, in bilico tra lentezze marziali e inesorabili crescendo. Una ricostruzione geografica, climatica ed emotiva esemplare in forma di musica

Tim Hecker: Shards

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Disco austero ma sorprendente, "Shards" raccoglie "frammenti" mai pubblicati prima provenienti da varie colonne sonore composte da Tim Hecker. Non si tratta certamente di scarti, semmai della celebrazione di una ambient dalle coloriture multiformi, sofisticata e seducente, vorticosa e pulsante, stratificata e inquieta.

Daimon: Ellipse

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La bravura dei Daimon non sta solo in una scrittura musicale ibrida in bilico tra krautrock e musica contemporanea, ma anche nell'affidarsi a timbriche inconsuete e raffinatissime. I synth analogici e digitali, i microfoni a contatto, i nastri magnetici manipolati regalano una avventura musicale coerente e particolarissima, capace di sviluppi sorprendenti.

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